RIGANTI S.P.A.

Quando si pensa alle industrie più antiche e produttivamente grandi  di Solbiate Arno, si pensa in primo luogo alla Riganti S.p.a.

Oggi situata, come sede principale,  in via Vittorio Veneto, 1  è stata fondata da Innocente Riganti nel 1891.

In origine, costituiva una attività artigiana di fucinatura per la produzione di attrezzi agricoli (aratri, pale, picconi).

Alla fine dell’Ottocento, la Riganti si ingrandisce, aumentando la produzione e acquistando un capannone nei pressi dell’abitazione di famiglia.

I prodotti, frutto di una attività di stampaggio, si rivolgono alle industrie tessili della zona come ai cantieri navali e alle compagnie ferroviarie.

Tra il 1927 e il 1929 alla Riganti lavoravano quasi 200 operai, fucinatori e stampatori, e tecnici esperti reclutati a Varese e Gallarate.

Superata la crisi del 1929, durante la seconda guerra mondiale, la Riganti produsse soprattutto pezzi in acciaio per veicoli ferroviari e per auto, moto, cicli e aeroplani;  attrezzi per meccanici; pezzi in acciaio per artiglierie; morsetterie e apparecchiature in acciaio zincato per linee elettriche ad altissima tensione; pezzi in acciaio zincato per navi.

Nel dopoguerra l’industria crebbe sfruttando le opportunità  offerte dallo sviluppo dei mezzi di trasporto e dall’elettrificazione del Paese.

Con l’esaurirsi del processo di elettrificazione dell’Italia, l’attività di produzione della morsetteria conosce una progressiva contrazione e la Riganti si concentra nelle produzioni in cui è leader tutt’oggi: legate alla forgiatura dei metalli per la produzioni di parti meccaniche (bielle, ingranaggi, giunti e valvole).

Agli inizi degli anni 2000, in un contesto di concorrenza globale, la Riganti opera in gran parte per i mercati esteri.

torna all'inizio del contenuto